poesia di Silvia Perna - Travacò Siccomerio (Pv)
Tra l'ale di beltade,
sì chiara,
all'accarezzar del maestrale,
molti vengon per lei all'albeggiar
ad ascoltar il canto di mille e più stelle
che leste copron di lacrime il ciel,
nel mirar e rimirar quel bel fiore
di passion il volto,
che in serene acque di primavera si specchia,
e sognator ispira...
E di lei le meste dita s'alzano e danzano
e in dolci note ecco risonar della passion il canto!
Il sole esulta e arde di sincero sfavillar cortese,
e l'anima rapita da cotanta bellezza sprofonda
e scappa di furto a cercar le vesti sinuose di colei che,
all'aura dè sospiri del suo gentil petto,
annuncia il mutar della marea
e tinge di poesia l'orizzonte al destar e al poner.
AVVISO
PICCOLO PROBLEMA TECNICO: PREMIAZIONE ALLE 21 e 30
[10:14
|
0
commenti
]
0 commenti
Posta un commento