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PICCOLO PROBLEMA TECNICO: PREMIAZIONE ALLE 21 e 30
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S'odono rumori nascosti

tra le mura dei sogni;

mentre il sangue scorre

e agghiaccia.

Le note lugubri, nel buio,

si allungano sfiorando

reali muscoli contratti.

La grande luna, dolce,

porte musiche di feste lontane

e muta, il cucculo ascolta.

Sui neri prati vola il vento

freddo, a sbattacchiar le porte,

e a cigolar le onde

di un fascinoso mare

di oscura paura.

Ancora esita la notturna

musica soave, nel cullar

membra e mente.

A preparar la metamorfosi

finale si appresta

delle ombre in suoni.

Poi, nella notte tarda

i medesimi suoni traduce.

E tace.


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