AVVISO

PICCOLO PROBLEMA TECNICO: PREMIAZIONE ALLE 21 e 30
| 0 commenti ]

di Michelangelo Marchingiglio - Erice


Vorrei che il mondo sapesse, capisse, vivesse.

Vorrei che il mondo

sapesse…
della vita

il perché

e

dell’amore, le sensazioni:

gioia,

dolore,

spontaneità,

sfocianti in preghiere,

mutazioni,

colori,

suoni,

profumi

e

libertà.
Delicate esaltazioni del bello!

Estasiante purezza dell’anima

riconoscente,

chiamata

per render grazie

a quanto è vita

e

amore

che regge e santifica

dell’universo

la creazione tutta

e

ogni cellula,

molecola,

atomo

che

s’offre glorioso

a

“Testata d’angolo”,

il cui spirito,

amore che rinasce

a nuova vita,

rafforza

il filo sottile

che tiene sospeso,

col fiato alla gola,

l’uomo.
39

Realtà smarrita

ritrovata

del cosmo

che

nella sofferenza dell’esilio

ottiene

consolazione

e

certezza

dell’esser creatura

e

figlio

prediletto del Signore,

nostro “Dio”

invisibile

ma

divisibile

e Vero

origine del cosmo.

Signore del tempo

e

dell’uomo.
Padre che attende

il compiersi

della beata speranza.

Vorrei che il mondo

Capisse…
Il linguaggio dell’amore

e

il suo misterioso

non mistero.
“Luce” palese

che riscalda

e

dà gioia.
“Scrigno” della sapienza

e

delle virtù.
Amore

che

genera amore.





40
Vorrei che il mondo

vivesse …
con gioiosa armonia

l’inevitabile

umana condizione,

il cui valore

legato

è

all’amore

che

dell’eterna misericordia

è

parte VIVA!.
Quando si è naufraghi,

per salire

sull’integra zattera rimasta,

ancor

martellata

dal rumoroso mare,

ci si aiuta vicendevolmente.

Aiutarsi

è

l’indispensabile

per la salvezza.
Non si mercanteggia…
Non si guarda la pagliuzza

ne

la razza.
Non ci si affossa,

non ancora,

grazie a Dio.
Allora,

salviamoci da noi stessi,

perché aspettare

che

l’imprevedibile,

mostruoso

naufragio

ci colga impreparati!?
Organizziamoci

e

attendiamo vigilanti.


41
Non chiediamoci: << Mi salverò? >>

Chiediamoci,

invece,

e

senza imbrogliare,

se

quel giorno,

accarezzando

mille desideri modesti

nel cuore,

saremo pronti

e

con la certezza nell’anima

della vita

che ricomincia

gaia,

fresca,

amorosa,

palpitante nell’aria

e

vibrante sull’acqua cheta.


Leggi e Vota le altre Poemie



0 commenti

Posta un commento

Una Finestra su Feltrinelli