poesia di Francesco Fiorentino
In seggiovia esploro,
gli anni spaziano nel vuoto.
Le valli e le cime dondolano le distanze
appese , alla luce degli spazi
che avvicinano i desideri agli angoli
immortalati dall'anima. Il sodalizio
fra cielo e mare si tempera
al tarmonto del sole, che si cela
nell'azzurro cristallo.
Un tappeto acquerello, invita il grigiore
che s'incammina verso la sera e
sorseggia il buio, nella coppa del giorno.
AVVISO
PICCOLO PROBLEMA TECNICO: PREMIAZIONE ALLE 21 e 30
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