di Tiziana MOnari - Prato
Calliope
è la tua voce che sul Parnaso
si accende
anelito di giada
fervida favilla
in un cielo a goccia
sboccia di rosa
di erba e d'uva spina
allungata su lune d'asfodelo
in un canto di sol
lento d’aprile.
Ha ali di farfalle
arpeggi di rubino
il torpore nitido di un fiore di cristallo
è litania di mare
onda di risacca
fremito dolce
lucciola di cuore.
Lo sento in lontananza
mescolata a un fremito di grilli
il tuo canto vermiglio
che incanta gli uomini e gli dei
tesse l'amore
oblio di viole e vento.
La tua voce
soave nota
appena cominciata
e mai finita.
AVVISO
PICCOLO PROBLEMA TECNICO: PREMIAZIONE ALLE 21 e 30
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