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poesia di Cristina Zavloschi - Limena (PV)



Nell'attesa di te mi faccio cullare

dalle braccia del vento,

mi arrampico sulla luna

e canto vecchie canzoni di guarigione,

il cuore batte forte appena ti vedo,

ti lasci ammirare

e mi offri riparo,

mi inondi di generosità,

al suono pacifico dell'autunno.


Senza titolo
Sposto i pensieri,

dal dolore al piacere,

affondo le mani nel paradiso,

raccolgo i colori,

e me li porto nel mio nudo cuore.

Mi amalgamo al delirio dei piedi

che danzano la vittoria,

mi muovo con grazia

per riportare l'amore nel

mio corpo angustiato dal male,

e nuovi quieti pensieri

approdano dentro di me.


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