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PICCOLO PROBLEMA TECNICO: PREMIAZIONE ALLE 21 e 30
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di Dario Mannari - Castellina Marittima (PI)


Ventre aperto,membra al vento,

pressione viscerale,

su un feto di bambino

disadattato.

Un lupo, che vive rubando al gregge

e porta alla caverna della saggezza,

dove un cervello avvelenato elabora.

Sempre più stanco

Sempre più annebbiato
La mano che questa penna distanzia dal tavolo,

entra a pugno chiuso tra le labbra,

scheggia i denti, pian piano allarga le tonsille

e scivola giù nell’esofago.
Accarezza il cuore

in un gesto di compassione

Accarezza il cuore

in un gesto di sconfitta.
Il pugno si allarga

tra lo stomaco ed il ventre

In un movimento felino

Afferra l’ira

Strappa via

Le radici sono abbarbicate

Le radici non seccano mai

In un conato di vomito

la bocca si spalanca

riversando sulla mano stretta

ogni organo.
Disegna un arco perfetto

la mistura di feci e vomito,

tra la testa nei ginocchi

ed il braccio lanciato.


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