scritto da Donato Ladik - Torino
Coi polpastrelli titillanti
carezzi con maestria
lo strumento dei gitani
per donarci l’allegria.
Ma le note percepite
da un animo emotivo
forse son più sentite
del vincolo espressivo.
Struggente la vibrazione
nel volteggiar l’archetto;
donando un’emozione
tu nutri l’intelletto.
Esegui liriche virtuose,
con scintillio di suoni,
che appaiono sontuose
anche ai non intenditori;
fai sì che l’intimo dell’uomo
toccato nel profondo
liberi nell’animo
un sentimento più fecondo.
AVVISO
PICCOLO PROBLEMA TECNICO: PREMIAZIONE ALLE 21 e 30
[04:15
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