di Gramigna Gabriele - Torino
La madrina di mio padrino
È morta
È morta pulendo per terra
Stava lavorando in una scala di lusso
Aveva appena finito di fare il terzo piano
È tornata a casa
Ed ha deciso di morire
Di dire basta ad una vita fatta di mille parole
Tutte intorno
Tutte uguali
Molte infondate
La madrina di mio padrino
Onorando il suo cognome
Ha deciso anche
Di evitare la sofferenza
Alla sorella di mio padrino
Ed è fuggita via
Prima che potessero vederla
Prima che potessero chiederle chi avrebbe finito il quarto piano
La madrina di mio padrino
Mi ha lasciato ha lasciato una cosa per me
Ha detto di farmela avere
Si tratta di una voce rapida e cantilenosa
Si tratta di un pallone che non ha voluto proseguire il suo tracciato naturale
La madrina di mio padrino è morta
Mentre io ero a letto con la tonsillite
Mentre il colloquio in banca andava di merda
Mentre l’Italia si preparava ad una figuraccia agli europei di calcio
AVVISO
PICCOLO PROBLEMA TECNICO: PREMIAZIONE ALLE 21 e 30
[08:59
|
0
commenti
]
0 commenti
Posta un commento